Titolo Riflessione: Chi ha creato tutto? – Esiste Dio? – Perché la vita, la sofferenza e la morte? – Cosa c’è dopo la morte?
Perché Aforismi e Riflessioni sono in grado di ‘incentivare’ conoscenza e consapevolezza.

Prendendo spunto da un interessante domanda formulata in un commento, a un mio precedente articolo, postato da un utente, ho deciso di scrivere questa mia riflessione.
Quel che da una vita cerco di sapere e comprendere è esattamente questo:
“Chi, o ‘cosa’, ha creato tutto?”; “Perché la vita, la sofferenza e la morte?”; “Cosa c’è dopo la morte?”.
Ovviamente non potrei e/o non saprei (come nessuno del resto) dare una risposta certa, in quanto per noi ‘piccoli’ umani nulla, in tal senso, può essere ‘davvero’ certo e/o certificabile.
I ‘concetti’ della scienza hanno dei limiti oggettivi ove si spingano a ‘teorizzare’ ciò che non può essere ‘riprodotto’ e la ‘creazione’, appunto, non può, minimamente, esserlo…
Così la ‘fede’, nella sua concezione più profonda, non può ‘tradurre’ e/o ‘riprodurre’ ciò di cui si fa portatrice.
Tuttavia, come per ogni cosa buona, giusta, e davvero veritiera, la ‘logica’, quella ‘sostanziale’ e immune da parzialità di sorta, ‘denuncia’ apertamente che ogni cosa deve avere avuto un inizio e che l’inizio di tutte le cose deve essere stato ‘creato’.
Per cui, oltre la scienza e oltre finanche la fede, è la stessa logica ‘sostanziale’ ad indicare una ‘via’ verso quel che pare essere l’unica ‘verità’ (tutta da ‘scoprire’ e ‘investigare’…).
Sono, dunque, giunto alla conclusione, dopo anni e anni di attente riflessioni e dopo aver investigato ogni cosa a me possibile, che né la scienza né le ‘religioni’ (intrise come sono, tutte, anche di fallaci -storicamente strutturatisi- preconcetti umani) possano essere, ‘profondamente’, portatrici di quell’unica ‘sostanziale’ verità ‘vera’, senza la quale alcun’altra verità ‘minore’ può essere ‘compiutamente’ acquisita.
Per cui ho raggiunto il convincimento che se un creatore vi sia (come pare logico credere) l’unico possibile è il Dio e Padre del Cristo rivelato nelle Sacre Scritture, verso cui, per l’appunto, tutte le religioni, in particolare alcune, abituato com’è l’uomo a ‘sporcare’ ogni cosa, commettono, e da sempre, ogni genere di falsa rappresentazione…
Ben fa chi, dunque, crede nel Cristo, in quanto pare essere, secondo le ‘leggi’ della predetta logica ‘sostanziale’, l’unica possibile ‘verità’, e ben fa anche chi, nel ‘credere’, si ‘sforza’ di attenersi, ‘unicamente’, alle Sacre Scritture, le quali, per loro stessa definizione, dovrebbero essere sempre ritenute, nel loro contenuto essenziale, la ‘pietra di paragone’ e soprattutto contro le già denunciate false rappresentazioni, in generale, delle religioni.
Ti invito a leggere i miei articoli a questo argomento dedicati:
Chiesa Cattolica Romana (Parte I) – Tradizione della Chiesa Cattolica o Sacra Scrittura?
Chiesa Cattolica Romana (Parte II) – Idolatria e culto dei santi…
Chiesa Cattolica Romana (Parte III) – I falsi miracoli…
Chiesa Cattolica Romana (Parte IV) – Il culto alla Madonna (‘Madre di Dio’).
Chiesa Cattolica Romana (Parte V) – Santa Cena del Signore o Eucaristia?
Chiesa Cattolica Romana (Parte VI) – Il Sacramento cattolico della penitenza (o confessione).
Chiesa Cattolica Romana (Parte VII) – Il papato…
Chiesa Cattolica Romana (Parte VIII) – Il purgatorio…
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N.B. Stefano Ligorio è anche autore di alcuni libri di Aforismi, Riflessioni e Poesie: ‘Aforismi e Riflessioni’ – ‘AFORISMI (raccolta) di Stefano Ligorio’ – ‘POESIE (raccolta) di Stefano Ligorio’ – ‘RIFLESSIONI (raccolta) di Stefano Ligorio’.
da un punto di vista scientifico a mio avviso sarà come entrare in un sogno senza fine, ognuno sognerà parti della sua vita, chi avrà dato amore in questo sogno eterno continuerà a darne, chi avrà odiato per tutta la vita, probabilmente continuerà a farlo, da qui l’idea dell’inferno e del paradiso, parti soggettive di un unicum personale in cui tutto implode nella stessa coscienza…
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Ciao maxilpoeta, la tua legittima, nonché interessante, osservazione incontra, tuttavia, il limite ‘scientifico’ della fine della ‘coscienza’ con la morte e il ‘disfacimento’ del cervello, al funzionamento del quale, unicamente, ‘sarebbe’ legata…
Grazie per il tuo prezioso intervento…
Un sincero abbraccio 🙂
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eh si probabilmente dopo un certo tempo ci sarebbe solo buio, ovvero si spegnerebbe anche il sogno senza che però ne avremo coscienza, potrebbe essere una cosa fattibile da questo punto di vista…👍 buona serata a te, è sempre un piacere leggerti…
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Grazie mille…
Auguro anche a te una buona serata 😊
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Nice
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Grazie… 🙂
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