Gli antibiotici vanno usati correttamente.
L’uso scorretto e irresponsabile degli antibiotici è un comportamento -sconsiderato- capace di agevolare il fenomeno, molto preoccupante, dell’antibiotico-resistenza circostanza, questa, che, per l’appunto, deve indurre tutti noi a una maggiore responsabilizzazione in tal senso.
Gli antibiotici servono solo per trattare le infezioni di natura batterica ed è perfettamente inutile, oltre che -per svariati motivi- controproducente, assumerli per trattare altre tipologie di infezione come, ad esempio, quelle virali (influenza, raffreddore…).
Per questo è sempre necessario che sia il medico competente a prescriverli (dopo opportuna diagnosi).
A riguardo dell’uso corretto e responsabile che si dovrebbe fare degli antibiotici, ritengo utile allegare (in formato immagine) alcune sintetiche indicazioni del Ministero della Salute (sito: salute.gov.it).
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N.B. Stefano Ligorio, in ambito di tematiche mediche, è anche autore di un libro dal titolo: ‘La Strana Malattia: Come prevenire, diagnosticare, e curare, l’ansia (ansia sociale, ansia generalizzata e ansia somatizzata) e la depressione (depressione maggiore e depressione cronica -distimia)’, ma anche di: ‘Il Cancro -Vademecum- (Guida Pratica alla Prevenzione e alla Cura del Tumore Maligno)’.
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