(Medicina in breve) – Un errore comune tra chi soffre di ansia e/o depressione…

Un errore comune tra chi soffre di ansia e di depressione.

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Un errore comune tra chi soffre di ansia e/o depressione…

L’errore più comune che ho notato con conoscenti e parenti -che soffrono, o hanno sofferto, di ansia e/o depressione- è quello di voler togliere la terapia antidepressiva, anche se risultata efficace, nel più breve tempo possibile…

Ciò perché, erroneamente, si crede che finché si continua ad assumere la terapia, in un certo senso, non si potrebbe davvero definirsi ‘guariti’…

In realtà, per alcuni, detta terapia, per questioni di individuale forte propensione alla malattia (o accentuata predisposizione familiare), dev’essere continuata a lungo, finanche a vita, per evitare recidive, ma ciò nulla cambia dal punto di vista della guarigione, in quanto poco deve importare il dover assumere, in tal caso, eventualmente, il farmaco antidepressivo a vita, ciò che importa è stare bene… Molte altre malattie, frequentemente, richiedono terapia a vita, si pensi a chi soffre di ipertensione, patologie cardiache, e via dicendo, ma ciò, per l’appunto, non deve risultare assolutamente un problema, perché, come predetto, ciò che conta è stare bene.

E’ frequentemente necessario (in taluni specifici casi di forte propensione individuale o di lunga cronicizzazione della malattia), prolungare a lungo la terapia antidepressiva o addirittura continuarla a vita…, ma ciò che conta è guarire del tutto dai sintomi.

Infatti, se la malattia, in non pochi casi, non può essere sradicata definitivamente l’importante è che venga almeno perfettamente tenuta sotto controllo dalla terapia, con la scomparsa totale dei sintomi…

La non guarigione è causata, soprattutto, dall’inadeguatezza della terapia, e spesso anche da una carente -o mancata- rimodulazione dei propri eventuali traumi, delle proprie ‘credenze, convinzioni, idee, modi di pensare, di affrontare le cose, e di vivere…’.

C’è sempre bisogno, in questi casi -con l’iniziale ausilio di un diligente psicologo-, di modificare, in noi, ciò che emotivamente ci ha reso e/o ci rende propensi a queste malattie…

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Leggi anche:

Medicina – La dipendenza da benzodiazepine.

Medicina – Le benzodiazepine non servono a curare l’ansia, anzi la cronicizzano.

Medicina – No agli ansiolitici per curare l’ansia.

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Il libro di Stefano Ligorio: ‘La Strana Malattia (Come prevenire, diagnosticare, e curare, ansia e depressione)’.

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Altri articoli sul tema li trovi anche qui.

N.B. Stefano Ligorio, in ambito di tematiche mediche, è anche autore di un libro dal titolo: ‘La Strana Malattia: Come prevenire, diagnosticare, e curare, l’ansia (ansia sociale, ansia generalizzata e ansia somatizzata) e la depressione (depressione maggiore e depressione cronica -distimia)’, ma anche di: ‘Il Cancro -Vademecum- (Guida Pratica alla Prevenzione e alla Cura del Tumore Maligno)’.

Stefano Ligorio

5 pensieri riguardo “(Medicina in breve) – Un errore comune tra chi soffre di ansia e/o depressione…

  1. Ottimo articolo anche perché dici una cosa molto importante ma che in pochi sanno: la depressione non se ne va mai via veramente. Può tornare e a volte anche in maniera molto violenta. Non è una cosa da sottovalutare.

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