Il diritto all‘indennità di accompagnamento, in ordine agli invalidi civili che ne abbiano diritto, nasce sulla base della relativa domanda svolta -dal soggetto- e del titolo normativo che la riconosce.
Ordunque, come precisato da Cassazione civ n. 1323/2016, nella circostanza che il destinatario degli arretrati dell’indennità di accompagnamento muoia, il diritto a ricevere le somme arretrate si trasmette per successione, in parti uguali, a tutti gli eredi, senza che sia rilevante il fatto che solo uno di essi si sia effettivamente occupato di assistere il defunto.
N.B. Stefano Ligorio è anche autore di un libro dal titolo: ‘IL RISARCIMENTO NEL PROCESSO CIVILE -errori da evitare, e rimedi esperibili– (Giuda Pratica alla luce del Codice Civile, del Codice di Procedura Civile, e della Giurisprudenza in materia)’.
Autore Stefano Ligorio